Ho incontrato Gianna e Luca per la prima volta in una sera piovosa di Aprile, in una Milano umida e fredda, quasi ostile.
E in quella notte “buia e tempestosa”, come scriverebbe Snoopy, mi colpirono profondamente i loro due sorrisi pieni di luce.
Gianna è splendente, solare; Luca serio e determinato, ma dalla stretta di mano sincera.
L’appuntamento è a Luglio, nella pianura padovana, dove si uniranno in matrimonio per poi festeggiare al Castello di San Pelagio.
Sembra un matrimonio semplice: preparazione in hotel, cerimonia religiosa in una chiesetta locale, ricevimento in un castello.
Ma nessuno immaginava cosa sarebbe successo.

 

Hotel Le Treme Neroniane di Montegrotto. Max Allegritti, Fotografo Professionista di matrimonio a Milano e Monza Brianza gianna-e-luca-alb-0001

 

L’hotel innanzitutto sono Le Terme Neroniane di Montegrotto terme: un labirinto di stanze con vapori sulfurei, sale termali, piscine, dove uomini e donne in accappatoio se la passeggiano tranquillamente bevendo una tisana (non posso mostrarveli qui per motivi di privacy, ma giuro che prima o poi un progetto sulle terme lo faccio).
Noi invece siamo più appartati, in una suite, dove Gianna, splendente come quando l’ho conosciuta, si sta preparando.
Poche, intime persone. Silenzio, quiete, ma un’afa che non lascia respirare.

 

Reportage di Matrimonio a Padova, Montegrotto - Gianna e Luca al Castello di San Pelagio. Max Allegritti, Fotografo Professionista di matrimonio a Milano e Monza Brianza

Reportage di Matrimonio a Padova, Montegrotto - Gianna e Luca al Castello di San Pelagio. Max Allegritti, Fotografo Professionista di matrimonio a Milano e Monza Brianza

 

Con me, anche oggi, Gabriele. Si occuperà lui della preparazione di Luca, tesissimo, per poi affiancarmi durante il resto della giornata.

 

Reportage di Matrimonio a Padova, Montegrotto - Gianna e Luca al Castello di San Pelagio. Max Allegritti, Fotografo Professionista di matrimonio a Milano e Monza Brianza

Reportage di Matrimonio a Padova, Montegrotto - Gianna e Luca al Castello di San Pelagio. Max Allegritti, Fotografo Professionista di matrimonio a Milano e Monza Brianza

Reportage di Matrimonio a Padova, Montegrotto - Gianna e Luca al Castello di San Pelagio. Max Allegritti, Fotografo Professionista di matrimonio a Milano e Monza Brianza

Reportage di Matrimonio a Padova, Montegrotto - Gianna e Luca al Castello di San Pelagio. Max Allegritti, Fotografo Professionista di matrimonio a Milano e Monza Brianza

Reportage di Matrimonio a Padova, Montegrotto - Gianna e Luca al Castello di San Pelagio. Max Allegritti, Fotografo Professionista di matrimonio a Milano e Monza Brianza

 

Il padre di Gianna entra in stanza in punta di piedi.
Quasi non me ne accorgo e mi ritrovo faccia a faccia con un uomo dallo sguardo saggio e dolce.
Ripenso agli abbracci, ai baci, alle ninne nanne, a quei giorni di infanzia rimasti impressi in foto sbiadite appese a qualche muro.

 

Reportage di Matrimonio a Padova, Montegrotto - Gianna e Luca al Castello di San Pelagio. Max Allegritti, Fotografo Professionista di matrimonio a Milano e Monza Brianza

Reportage di Matrimonio a Padova, Montegrotto - Gianna e Luca al Castello di San Pelagio. Max Allegritti, Fotografo Professionista di matrimonio a Milano e Monza Brianza

 

Ci siamo.
Percepisco un cambio nell’aria. Sta per succedere qualcosa, anche se non capisco bene cosa. Ma non mi soffermo troppo, intorno a me stanno accadendo tante cose, e non posso fermarmi ad osservare il cielo in contemplazione.

 

Reportage di Matrimonio a Padova, Montegrotto - Gianna e Luca al Castello di San Pelagio. Max Allegritti, Fotografo Professionista di matrimonio a Milano e Monza Brianza

Reportage di Matrimonio a Padova, Montegrotto - Gianna e Luca al Castello di San Pelagio. Max Allegritti, Fotografo Professionista di matrimonio a Milano e Monza Brianza

 

Come 4 occhi sincronizzati, io e Gabriele scattiamo la stessa foto da due punti diversi. Il risultato lascia sorpreso anche me.
Abbiamo visto la stessa cosa, ci siamo fatti sorprendere anche questa volta senza dirci nulla.
Percepisco ancora di più che sarà una giornata piena di avvenimenti.

 

 

Poi una magia.
Per una ragione a me ignota, la mia Leica Q decide di mettere a fuoco dove non avrebbe dovuto fare.
A volte l’errore porta a grandi scoperte.

 

 

Il cielo comincia a scurirsi, ma ho ancora il tempo per giocare un po’ con i colori e le geometrie, prima che un tremendo temporale ci costringa tutti a una ritirata verso il castello.

 

 

Arrivati al castello, un’altra sorpresa.
Non sono solito fare sopralluoghi nelle location, in quanto mi piace poter creare al momento (che non è improvvisare). E così scopro che il Castello contiene un museo del volo, in quanto è il luogo dal quale Gabriele D’Annunzio partì per Vienna in mongolfiera.
Per me che ho lavorato nel settore aeronautico è una sorpresa unica, in ogni stanza, in giardino, davanti al castello stesso.

 

 

Intanto fuori diluvia.
E io adoro usare la luce naturale nelle sale. Ordino di spegnere tutte le luci della Sala delle Mongolfiere, con grande stupore del custode
“Sei sicuro?”
“Si, si, sicurissimo”.
Ed ecco che nella penombra si esalta quella poca luce che arriva da fuori.
Perché la luce va cercata e esaltata.

 

 

Ma questa giornata non smette di stupirci.
All’improvviso il sole. Caldo, avvolgente, al momento giusto nel posto giusto.
“Ragazzi, stiamo servendo il risotto!”
Gianna mi guarda, guarda il caposervizio: “Servite il risotto, noi vogliamo goderci il sole!”

 

 

La festa procede tra brindisi, discorsi, abbracci, danze che non vogliono finire mai, bottiglie di Corona aperte coi denti.
Torniamo in camera alle due del mattino, un po’ stanchi, ma lieti di aver vissuto pienamente questa giornata.

 

 

Al mio fianco, Gabriele Capelli
Wedding planner: Giulia Molinari (Direttamente dalla Puglia!)